Workshop su salute e migrazioni


Pubblicato il 24.10.2005 in Eventi

Aumenta il disagio psichico degli adolescenti stranieri arrivati con il ricongiungimento familiare o immigrati di seconda generazione nati in Italia. 

Lo ha riferito il dottor Aldo Morrone, responsabile della Struttura Complessa di Medicina Preventiva delle Migrazioni, del Turismo e di Dermatologia tropicale presso l’Istituto San Gallicano, che da oggi al 27 ottobre promuove presso il Cnr il XII workshop internazionale “Cultura, salute, migrazioni”, sul tema “Malattia e cura, un gioco di sinonimi e contrari”. “Stiamo conducendo da 2 anni uno studio sul disagio mentale degli adolescenti immigrati, che hanno difficoltà a integrarsi – spiega Morrone -. Lo riteniamo un passo prioritario dopo gli attentati di Londra, dove abbiamo visto che i terroristi erano immigrati apparentemente integrati nel tessuto sociale della città. Il nostro lavoro viene svolto in collaborazione con le scuole e con i servizi sociali, coordinato dal professor Levi e dalla dottoressa Romano”. In crescita anche i fenomeni depressivi tra gli stranieri che non riescono a integrarsi, senza dimenticare i problemi psichici di lunga durata che colpiscono le vittime di tortura.

Tra le esperienze che verranno presentate nel corso dei lavori, quella promossa a Carbonia (Cagliari) dal Centro di salute mentale dell’Asl7, dal titolo “Il volo di Ermes: si tratta di un progetto di educazione sanitaria per la lotta al pregiudizio sul disturbo mentale, rivolto agli alunni dai 3 ai 5 anni della scuola dell’infanzia, della primaria e secondaria di primo grado (6-11 anni), famiglie e comunità. Finanziato dall’Assessorato alla sanità della Regione Sardegna, il progetto triennale ha visto la visita degli alunni (dai 4 agli 11 anni) al centro diurno di salute mentale, la produzione di un opuscolo informativo di educazione sanitaria sull’istituzione dei Dipartimenti salute mentale (con illustrazioni a fumetti e racconto realizzato con il contributo degli alunni e degli utenti e operatori del centro diurno), la preparazione di un cortometraggio.


Autore: Lab
Fonte: Redattore Sociale