Un portale internet per prevenire il disagio giovanile


Pubblicato il 29.08.2005 in News Sociale

''Aportatadimano.org": un sito per prevenire il disagio giovanile. Iniziativa della Provincia di Roma. Biolghini: ''Sfruttando la tecnologia possiamo essere accanto a tanti ragazze e ragazze in difficoltà''

L’iniziativa è della  Provincia di Roma in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche della ASL Roma E e gli studenti di 17 scuole superiori della provincia di Roma. "Con questa iniziativa la Giunta Gasbarra conferma la propria attenzione al sociale ed in particolare al sostegno dei giovani che si  trovano in difficoltà. Sfruttando i mezzi a disposizione dalla tecnologia  possiamo essere accanto a tanti ragazze e ragazze che hanno un disagio e non  sanno come risolverlo. Attraverso uno spazio on-line i giovani potranno esprimersi e confrontarsi sugli argomenti che li toccano da vicino come i  conflitti con i genitori e con gli adulti, il desiderio di maggiore autonomia, l'ansia per il futuro lavorativo", spiega Tiziana Biolghini, consigliere provinciale con delega alle Politiche dell'Handicap .

"Il sito - sottolinea - è stato costruito sulla base di un  approccio attivo e pratico per lavorare sui problemi, soprattutto mentali,  dei ragazzi. Il servizio fornisce informazioni utili, aiuti e riferimenti  sui servizi socio-sanitari presenti sul territorio in una forma pensata dai giovani per i giovani. Inoltre, sono disponibili delle schede interattive con le quali gli utenti possono esplorare il complesso mondo adolescenziale  e sviluppare la capacità di resistere alle difficoltà cercando aiuto attraverso il dialogo con i coetanei e con i team di psicologi e psichiatri  che collaborano al progetto". "Già lo scorso anno scolastico - conclude la Biolghini - si è formato un  Comitato redazionale, composto da 5 studenti per ognuna delle 17 scuole che partecipano al progetto ed è stato attivato anche un forum sul sito internet, dove si parla non solo di famiglia, solitudine, anoressia e paura di non essere accettati dagli altri, ma anche  di musica, quotidianità e videogiochi".

 

Redattore Sociale