TeleStrada Press, il giornale dei senza dimora arriva a Palermo


Pubblicato il 05.11.2016 in Progetti


Dopo quella di Catania, anche nel capoluogo siciliano nasce la "redazione" di strada. Virgillito: "Aiutiamo i senza dimora ad essere autonomi a partire dal lavoro e dalla casa lontano da logiche assistenziali"

 

Un'alternativa alla strada e un percorso graduale verso l'autonomia: è l'obiettivo di TeleStrada Press che adesso arriva anche a Palermo. Dopo quella di Catania, anche nel capoluogo siciliano nasce  la prima redazione del giornale per e delle persone senza dimora. Una vera e propria sfida che vede nel concetto di autonomia della persona il suo principio ispiratore. La redazione palermitana di Telestrada, sul modello di quella catanese con cui è coordinata, è costituita da alcuni "redattori" e narratori speciali: gli ospiti di Casa Muhil, il dormitorio pubblico, gestito dall'associazione La Danza delle Ombre, che ospita 35 persone a notte. Sono persone che hanno già iniziato un percorso di reinserimento sociale, per le quali TeleStrada Press potrebbe rappresentare una ulteriore occasione di autonomia, attraverso l'impegno lavorativo che va dalla stesura degli articoli alla distribuzione del giornale.

Racconteranno fatti e storie da un'ottica speciale, quella di chi vive in strada: un punto di vista troppo spesso ignorato o mal interpretato. Si parlerà di solidarietà e sociale ma anche di cronaca e di problemi e pregi della città, dal punto di vista di chi conosce in prima persona i servizi a bassa soglia e le situazioni di marginalità estreme. Alcuni di loro distribuiranno il giornale ai lettori che sosterranno il progetto. Il giornale Telestrada press, che verrà pubblicato con cadenza mensile, ospita i lavori, gli articoli e le pagine di entrambe le redazioni di Catania e Palermo.

Il progetto è totalmente auto-finanziato e non gode di alcun contributo pubblico. Lontani da ogni logica assistenzialistica, i proventi derivano dalle donazioni di chi sostiene il progetto e dalla vendita del giornale, che servono per coprire i costi di grafica e stampa e per sostenere i senza dimora coinvolti nel progetto, aiutandoli a raggiungere quella indipendenza economica che potrebbe permettere loro di pagarsi l'affitto di una casa o di una stanza. L'idea di realizzare un mensile di strada, infatti, nasce dall'esigenza di fornire alle persone senza dimora che fanno parte del progetto un'occasione di riscatto sociale e di riabilitazione al lavoro oltre che di espressione personale. 

Il gruppo viene coordinato dal direttore responsabile, la giornalista Gabriella Virgillito e da alcuni giornalisti volontari di Palermo che curano e correggono i testi ma anche da una psicologa volontaria e dal presidente de La Danza delle ombre, Marina Scardavi. Le copie TeleStrada Press vengono distribuite davanti alle parrocchie della città che hanno dato la loro disponibilità, ma anche nelle scuole, per strada e nelle associazioni e onlus che hanno sposato l'iniziativa.