Roma Capitale: presentato il progetto "Sia" per la tutela delle persone fragili


Pubblicato il 03.05.2012 in Progetti

 

Favorire l'autonomia delle persone più fragili attraverso un intervento che, con il coinvolgimento delle Istituzioni e del Terzo settore, favorisca il loro inserimento sociale, economico e abitativo, consentendo all'Amministrazione capitolina un risparmio economico, in termini di assistenza, di 1 milione di euro l'anno.


Questo l'obiettivo del progetto SIA – Sistema Integrato per le Autonomie – realizzato su iniziativa dell'Assessorato capitolino alle Politiche sociali attraverso la Fondazione Roma Solidale e presentato oggi al centro di accoglienza 'La casa di Giorgia', in via Laurentina e al Comune di Mentana, alla presenza del vicesindaco di Roma Capitale, Sveva Belviso, dei sindaci dei comuni di Fonte Nuova e di Mentana, Graziano Di Buò e Altiero Lodi, del presidente della Commissione Politiche sociali, Giordano Tredicine e del direttore della Fondazione Roma Solidale, Maurizio Saggion.

Otto i beneficiari iniziali, rifugiati politici – due famiglie, una delle quali con un bambino, e tre donne anch'esse titolari di protezione internazionale – di nazionalità nigeriana, camerunense, mauritana, congolese e ivoriana, sino ad oggi ospiti dei centri di accoglienza della Fondazione Astalli.

Grazie al progetto Sia avranno la possibilità di effettuare un tirocinio retribuito della durata di sei mesi finalizzato all'assunzione entro l'anno e di alloggiare presso diverse strutture nel Comune di Mentana.

Il costo dell'abitazione è per i primi sei mesi a carico di Roma Capitale, i restanti sei mesi saranno suddivisi tra l'Amministrazione capitolina (50%) e i beneficiari del progetto. Al termine del tirocinio di sei mesi – con una retribuzione di 400 euro al mese – è infatti prevista l'assunzione con un contratto collettivo nazionale e dunque, presumibilmente, l'inizio del percorso di autonomia che consentirà loro di scegliere se rinnovare la situazione alloggiativa suggerita e agevolata dal Sia o cercare una nuova soluzione.

I profili professionali dei beneficiari vengono incrociati con i settori di attività previsti dalle aziende aderenti al Sia, in base alla domanda e offerta di lavoro. In particolare, nel caso dei primi beneficiari del progetto, le attività sono quelle agricole, giardinaggio, manutenzione generale, assistenza ai bambini, assistenza alla persona, cura della casa. Ad accompagnare i primi beneficiari del progetto, costato all'Amministrazione capitolina 40mila euro, il vicesindaco Belviso che ha consegnato loro le chiavi degli appartamenti nel comune di Mentana.

"Oggi queste persone iniziano una nuova vita: l'Amministrazione capitolina le ha seguite in un percorso che da questo momento, in collaborazione con le istituzioni di Mentana e Fontenuova, le vedrà protagoniste di un progetto finalizzato alla progressiva autonomia economia e sociale – commenta il vicesindaco Belviso –In questo modo riusciamo a dare una risposta a questa emergenza non in termini di assistenzialismo ma con un intervento strutturale e duraturo nel tempo. Entro il 2012 saranno 200 le persone che passeranno dal nostro circuito di assistenza al progetto Sia, con un risparmio di 1 milione di euro l'anno per l'Amministrazione, in quanto il costo per persona passerà dagli attuali 21 euro al giorno a 7 euro".

 


Fonte: Decoder