''Immaginare di gestire solo a livello locale la diminuzione delle risorse per i servizi sociali è alchimia da apprendisti stregoni''


Pubblicato il 29.09.2005 in News Sociale

Marrazzo (Regione Lazio) all'assemblea dell'associazione nazionale cooperative sociali di Legacoop.

Questo il commento di Piero Marrazzo alla Finanziaria presentata dal Governo, a margine dell’assemblea costitutiva dell’associazione nazionale cooperative sociali di Legacoop tenutasi oggi a Roma. Per il governatore del Lazio si tratta di una Finanziaria che “non guarda alle esigenze della gente”.

Per quanto riguarda il finanziamento del Fondo sociale, “avevamo un accordo sulla copertura del 50% ma non abbiamo avuto ancora risposte – ha ricordato Marrazzo -. Noi come enti locali siamo pronti a sederci ad un tavolo copn il Governo per condividere le politiche di necessario rigore, portando comunque l’interesse del Paese a livello di bisogni sociali”.

Ritornando al tema del convegno, il presidente della Regione Lazio ha affermato che “la creazione di un organismo nuovo per il sistema delle cooperative è un evento fondamentale perché sottolinea l’esigenza di stare insieme e partecipare per la soluzione dei problemi sociali del Paese. Noi come pubblica amministrazione dobbiamo capire come affrontare l’attuale evoluzione sociale. Dobbiamo considerare il terzo settore come punto di riferimento, perché la nostra civiltà ha bisogno del valore delle realzioni sociali. L’impegno è quello di far rimanere le istituzioni legate ai bisogni sociali. Non c’è sviluppo economico senza pensare a questo”.

Il governatore del Lazio ha concluso facendo riferimento al rapporto con i cittadini: “Si perde consenso – dice – quando si è lontano dai cittadini e la cooperazione può mediare queste esigenze. Per questo dobbiamo sostenerla”.

 


Autore: Luca Zanfei
Fonte: Redattore Sociale