Messina: tutto pronto per la “Giornata nazionale di raccolta del farmaco”


Pubblicato il 07.02.2017 in Rete Onds


A Messina è stata presentata la “Giornata nazionale di raccolta del farmaco”. Il prossimo sabato 11 febbraio nelle farmacie aderenti su tutto il territorio nazionale sarà possibile acquistare farmaci da banco da donare ai meno abbienti

 

Si celebra sabato 11 febbraio in tutta Italia, così anche a Messina, la “Giornata nazionale di raccolta del farmaco”, giunta alla XVII edizione. Sarà possibile acquistare tramite una delle diverse farmacie che vi hanno aderito sul territorio, uno o più medicinali da banco da donare ai poveri, assistiti dai volontari di “Banco Farmaceutico”. I farmaci acquistati saranno consegnati direttamente agli oltre 1.600 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione, dei quali fa parte a Messina l’associazione “Terra di Gesù onlus” che si occupa di gestire lo studio medico dell’Help Center della Stazione Centrale. “La raccolta permetterà allo studio che si occupa della salute di tante persone senza dimora e meno abbienti del nostro territorio di poter procedere alla distribuzione gratuita dei prodotti, che si aggiungeranno alle oltre diecimila confezioni donate fino ad oggi – ha sottolineato il dott. Francesco Certo, presidente di Terra di Gesù e direttore sanitario dell’Help Center -. Siamo felicissimi del supporto e di essere riconosciuti come realtà che fa tanto a sostegno della dignità dell’uomo e del diritto alla salute". "Oggi è la giornata della Terra di Gesù e della carità. Sono contento della squadra che ho attorno a me, non ci sono soltanto i 40 medici volontari dell'Help Center, ma vedo intorno a me una Messina caritatevole che funziona". Ma saranno anche altre le strutture dell’hinterland che beneficeranno dell’iniziativa, tra le quali spicca il neonato studio medico “Jeshua” costituito a Milazzo nell’ottobre scorso (Pozzo di Sicar).

Come ha ricordato il delegato provinciale del “Banco Farmaceutico”, dott. Giuseppe De Benedetto, in occasione della “Grf” del 2016 sono stati raccolti 353.851 farmaci, per un controvalore commerciale pari a circa 2 milioni di euro. Ne hanno beneficiato oltre 557.000 persone assistite dagli enti convenzionati. In 16 anni sono stati donati oltre 4.100.000 farmaci, per un controvalore commerciale di circa 24 milioni di euro. In 3 anni la richiesta di farmaci da parte degli enti convenzionati con Banco Farmaceutico è salita del 16%, a fronte del costante aumento degli indigenti assistiti.  Fondamentale l’adesione dell’Ordine dei Farmaticisti di Messina, rappresentata dal dott. Nino Abate; “Siamo nati per supportare gli altri, lo dimostra anche la Croce nel simbolo nonostante la svolta commerciale che per quanto mi riguarda ha un poco svilito il nostro ruolo”.  In accordo col Banco Farmaceutico, l'Help Center della stazione centrale si occupa anche di questo. 

Alla presentazione dell’evento ha partecipato anche padre Dominique Ndolomo, prete domenicano che ha esibito un report sulle prestazioni offerte alla popolazione africana dall’Ospedale congolese di Kpangi, costruito e gestito grazie alle donazioni di centinaia di cittadini messinesi. La più recente per mano della parrocchia di San Domenico Dazio, che ha offerto 1020 euro per la struttura grazie all’iniziativa di padre Giovanni Calcara. Dall’apertura sono nati 34 bambini, in prevalenza donne. Tanti i piccoli ricoverati per varie patologie, ricevendo adeguate cure: le principali riscontrate sono la malaria e il colera. Recentemente sono stati realizzate delle latrine esterne e dei pozzi che servono per potere usufruire stabilmente della risorsa idrica. Si sta inoltre procedendo all’installazione di impianti fotovoltaici per migliorare l’attività sanitarie.


Fonte: Stretto Web