Help Center Catania: povertà in crescita


Pubblicato il 17.08.2020 in News Sociale

La Caritas Diocesana di Catania non si ferma. Nel pieno rispetto delle norme anti-contagio vigenti, i volontari dell’organismo diocesano hanno continuato il servizio per tutto il mese di agosto, inclusi ferragosto e il giorno successivo. Una scelta che ha confermato la quotidianità del servizio, attivo per tutti i giorni dell’anno, e che s’impone come un’esigenza in un periodo di crisi economica che vede l’impoverimento di un numero sempre maggiore di cittadini. 

Le conseguenze economiche dell’impatto del COVID-19, ancora da valutare nella loro interezza, si sono già manifestate sui soggetti più vulnerabili e su fasce di popolazione che precedentemente non rientravano nei circuiti di supporto e assistenza. Un fenomeno globale che si declina nella quotidianità del servizio all’Help Center della Stazione Centrale. Ogni giorno, i volontari della Caritas Diocesana preparano circa 500 pasti caldi, un numero che nelle ultime settimane ha fatto registrare una tendenza in crescita, segnale inequivocabile del momento di crisi (erano poco più di 400 alla fine di giugno). A beneficiarne sono soprattutto italiani, il 60% del totale degli assistiti, in particolare senza dimora e famiglie numerose.

Per tutto il mese di agosto si è rispettato l’orario stabilito in questo periodo con la distribuzione dei pasti all’esterno dell’Help Center della Stazione Centrale tra le 12:30 e le 14. Sono restate operativi anche le altre forme di supporto a distanza – email, chat o telefono – e il progetto “Housing First II” del Gruppo Appartamento.