FS Italiane nella top 20 delle aziende più inclusive in Italia


Pubblicato il 17.02.2022 in Rete Onds


Per la prima volta è stata inserita nella classifica del Diversity Brand Index

Ferrovie dello Stato Italiane è uno dei 20 brand più inclusivi in Italia. È riuscita, infatti, a posizionarsi nella classifica del Diversity Brand Index, la ricerca curata da Diversity e dalla società di consulenza strategica Focus MGMT, per misurare e premiare la capacità delle imprese di sviluppare una cultura orientata all’inclusione e alla diversità.

I risultati del 2022 vengono presentati oggi in occasione della quinta edizione del Diversity Brand Summit, dal titolo Planet-D: a diversity transition. Ne emerge che le tematiche di D&Y acquisiscono sempre più importanza per il mercato, le aziende s'impegnano maggiormente su questo fronte e i consumatori si dimostrano più aperti verso i brand percepiti come inclusivi.

È il primo anno che FS Italiane viene inserita nella top 20, a dimostrazione del suo approccio nei confronti dei dipendenti e dei viaggiatori in cui la diversità crea valore e l’inclusione è un principio fondante dell’organizzazione. Due elementi che non solo generano un benessere diffuso, ma anche un vantaggio competitivo. Il Gruppo FS deve il riconoscimento a tre progetti in particolare: gli Help Center in stazione, le Sale Blu con i suoi servizi alle persone con disabilità e Women In Motion che si concentra sull’empowerment femminile nelle scuole. 

«FS Italiane sa che l’inclusione è una scelta consapevole che va attuata attraverso azioni concrete, attraverso le quali l’azienda può agire in favore delle persone. Per noi è importantissimo creare un collegamento tra interno ed esterno dell’azienda, promuovendo iniziative che possano diffondere buone pratiche per l’intero sistema-paese. Il riconoscimento del Diversity Brand Award è una tappa importante di un percorso che si muove costantemente in avanti e ci vede concentrati sui passi ancora da fare per promuovere una maggiore inclusione sociale», ha dichiarato Anna Maria Morrone, responsabile Organization&People Development di Ferrovie dello Stato Italiane.

HELP CENTER CONTRO L'EMARGINAZIONE SOCIALE

Un punto di riferimento nelle stazioni per affrontare l’emarginazione sociale proprio lì dove si concentrano situazioni di disagio e povertà: gli Help Center, sportelli di ascolto ospitati nei locali concessi da FS Italiane, sono 18 in tutta Italia e rappresentano un osservatorio per analizzare le problematiche sociali, diventando nel tempo un vero e proprio modello d’intervento. 

Negli ultimi cinque anni sono 100mila le persone che si sono rivolte a questi centri: qui trovano vestiti e cibo, ma possono anche chiedere assistenza medica o legale, nonché seguire percorsi di orientamento per la ricerca di un lavoro.

«È un grande progetto nato nel 2002 con il primo centro attivato a Roma Termini. Avere un luogo negli scali ferroviari dove entrare in contatto con le drammatiche realtà delle fasce della popolazione più fragili è il primo passo per costruire un sistema di accoglienza e reinserimento nel tessuto sociale», ha commentato Alessandro Radicchi, direttore dell’Osservatorio Nazionale della Solidarietà nelle Stazioni Italiane che coordina i centri.

Grazie alla collaborazione con FS Italiane, che ha messo a disposizione del terzo settore migliaia di metri quadri, e alla sinergia con istituzioni e privati, gli Help Center costituiscono una best practice, fornendo un importante contributo al miglioramento del welfare del Paese.

SALE BLU PER GARANTIRE UNA MOBILITÀ ACCESSIBILE 

Accessibilità e libertà di movimento come priorità: le Sale Blu sono servizi di assistenza dedicati a persone con disabilità e mobilità ridotta che scelgono di spostarsi con il treno. Un network di 330 stazioni in tutta Italia che, in 11 anni di attività, ha erogato quasi tre milioni di prestazioni.

Dal 2019 l’assistenza delle Sale Blu è anche a portata di smartphone grazie a un’app dedicata con cui inoltrare le richieste e chattare con gli operatori. Presto arriveranno anche nuovi dispositivi per la salita a bordo (carrelli elevatori e pedane), che si andranno ad aggiungere ai quasi 500 acquistati negli ultimi cinque anni.

«Quando Rete Ferroviaria Italiana ha iniziato a gestire le Sale Blu, sembrava si trattasse solo di un adempimento normativo. Poi ci siamo resi conto che era molto di più e che svolgevamo un ruolo importante nel garantire una mobilità accessibile e autonoma. Un ambiente inclusivo e senza barriere, realizzato anche in un microcosmo complesso come le stazioni, contribuisce a minimizzare la disabilità», ha commentato Simona Cristofari, Responsabile Pianificazione dei Servizi alla Clientela di RFI.

WOMEN IN MOTION PER PROMUOVERE LE PROFESSIONI STEM

Dal 2017 FS Italiane entra nelle scuole italiane per promuovere tra le studentesse i percorsi professionali nelle aree tecniche dell’azienda. Il progetto ha visto una grande partecipazione con: 106 incontri, 23 webinar, 17.500 studenti coinvolti in 60 città e 18 regioni. Le leader del Gruppo FS raccontano alle studentesse e agli studenti il proprio percorso professionale, fornendo l’ispirazione ad immaginarsi in un futuro nell'ambito STEM e stimolando la loro riflessione sugli stereotipi di genere legati ai mestieri tecnici. «Nel 2022 Women in motion – dichiara Anna Maria Morrone - proporrà un role modeling anche maschile sulla parità di genere, a ulteriore testimonianza che l’inclusione è una responsabilità di tutti, uomini e donne, e che ognuno può dare un contributo significativo»


Autore: Serena Berardi
Fonte: FS News

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