Droghe: 903 operatori formati in un triennio


Pubblicato il 10.11.2004 in News Sociale

In un triennio 934 gli operatori di discoteche e locali da ballo formati (+120-140%) nell'ambito del progetto alla prevenzione dell'uso di droghe tra i giovani, promossa da Istituto superiore di sanità insieme al Silb.

In un triennio, 160 formatori hanno preparato 934 operatori di discoteche e locali da ballo, con un incremento del 120-140% rispetto al progetto iniziale. Sono alcuni risultati dell’iniziativa rivolta (Sindacato imprenditori località ballo). “Se il progetto continuasse – dichiara la responsabile scientifica, Teodora Macchia, del Dipartimento del farmaco Iss – potrebbe raggiungere direttamente o indirettamente da 1 a 4 milioni di frequentatori dei locali, che ospitano a serata dalle 400 alle 2.500 persone”. Si è discusso del tema durante il convegno nazionale “La tutela della salute nei luoghi di divertimento. La formazione del personale delle discoteche”, in corso presso l’Aula Pocchiari dell’Iss.

Illustrando il progetto nazionale di prevenzione nelle discoteche, Macchia ha evidenziato l’importanza della prevenzione nei locali e negli ambienti di divertimento anche per quanto riguarda le malattie sessualmente trasmissibili. “Bisognerebbe dare un riconoscimento visibile ai gestori e ai locali che attuano la prevenzione”, ha auspicato. Il successo del progetto è testimoniato dal fatto che gli operatori delle discoteche, che si rivolgono a giovani assuntori di sostanze e non, hanno aderito in maniera inaspettata alle iniziative di formazione a livello locale: 934 invece dei 400 previsti. Però la terza fase del progetto, che prevede il raggiungimento diretto o indiretto dei frequentatori dei locali, è stata appena avviata. Comunque i risultati positivi sono stati ottenuti – ha riferito Macchia – “grazie alla collaborazione tra Silb, Regioni, operatori delle Forze dell’Ordine ed enti locali”. Sono stati realizzati eventi, pubblicazioni, video, materiale informativo, interviste sui vari media (radio, tv, giornali, settimanali, riviste), oltre a campagne di informazione e sensibilizzazione su diversi target.

 

Redattore Sociale


Autore: lab